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Cosa mangiare per perdere peso

Il segreto della dieta francese e le 5 regole fondamentali per dimagrire e rimanere in forma

Sai qual è il segreto dei francesi, che mangiano tutti i tipi di cibi grassi e malsani bevendo il vino rosso e allo stesso tempo rimangono magri e sani? Hanno un rapporto molto diverso con il cibo, perché loro raramente fanno gli spuntini, mangiano in piccole porzioni da piccoli piatti, non assumono integratori e preferiscono pasti tranquilli in compagnia di altre persone. Queste regole e comportamenti sono forse più importanti di qualsiasi componente magica della dieta. E il modo in cui mangiamo è importante per la salute e ovviamente il peso tanto quanto ciò che mangiamo. Ma vediamo cosa e come mangiare per perdere peso.

Mangia meno

Questo consiglio può sembrare deludente e spiacevole. Ma prove scientifiche innegabili confermano che iniziando a mangiare di meno, diventeremo più sani. Gli esperimenti dimostrano che riducendo le calorie nella dieta, è possibile rallentarne l’invecchiamento.

Gli scienziati ritengono che esiste un chiaro legame tra calorie ingerite e prevenzione del cancro. Quando mangiamo molto più di quanto il nostro corpo ha bisogno per mantenersi in salute, l’eccesso di cibo distrugge il nostro organismo. E non si tratta solo del ingrassamento dalle calorie extra. Le seguenti regole ti daranno alcune strategie utili per mangiare di meno.

Mangia quando hai fame e non per placare la noia

Molti di noi mangiano per ragioni che sorprendentemente hanno poco a che fare con la fame. Mangiamo per noia, per divertimento, per consolarci o per premiarci per qualcosa. Cerca di capire perché ora stai mangiando e chiediti se hai davvero fame: sia prima che durante i pasti. Un altro trucco utile è quello di mangiare una mela se senti la fame. Se non vuoi mangiare una mela, allora non hai una vera fame. Il cibo usato come un antidepressivo ti costerà caro.

Leggi anche “10 trucchi per mangiare di meno

Non avere fretta

Mangia lentamente. Non solo perché è più facile sentire quando è il momento di fermarsi, ma anche per godersi il cibo. Solo quando gusterai lentamente quello che mangi allora avrai bisogno di meno cibo da ingerire. Se il tuo obiettivo principale è quello di godere il ​​cibo e non assumere calorie, più lentamente mangi, più piacevoli saranno le sensazioni.

Porzioni giuste

Cosa mangiare per perdere peso
Cosa e come mangiare per perdere peso

Metti nel piatto una porzione normale di cibo e quando lo hai finito non aggiungere altro cibo. Quando vai ad aggiungere altro cibo smetti di controllare la quantità di quello che ingerisci.

Cos’è una porzione normale? La saggezza popolare offre alcune regole convenienti basate sulla dimensione della tua mano. Secondo questa regola, una porzione di proteine ​​animali non dovrebbe essere più grande del tuo pugno.

Inoltre secondo questa regola una persona dovrebbe mangiare la quantità di cibo che starebbe nelle sue mani piegate in una ciotola. Se pensi di avere ancora fame, aspetta almeno qualche minuto prima di prendere altro cibo. Potresti scoprire che sei sazio in realtà o, altrimenti, ti sentirai molto meno affamato di quanto pensassi all’inizio.

Niente spuntini

Facciamo sempre più spuntini in viaggio e mangiamo sempre meno a tavola con altre persone.

Secondo le ricerche di sociologi e marketer che studiano le abitudini alimentari delle persone, oggigiorno abbiamo aggiunto ai tradizionali “tre pasti principali” – colazione, pranzo e cena – un pasto in più che dura tutto il giorno. Perché noi beviamo e mastichiamo costantemente qualcosa al lavoro, davanti alla TV, in macchina, durante l’aperitivo con gli amici ecc.

In teoria, mangiare pasti più piccoli – cinque o sei piccoli pasti durante il giorno – ha senso, ma in pratica, le persone che pensano di mangiare in questo modo dimenticano la regola dei “piccoli pasti” e spesso finiscono per mangiare di più. I cibi ingeriti, tra l’altro, sono quelli peggiori: gli snack trasformati. Quindi se vuoi dimagrire e rimanere in forma, mangia solo durante i pasti.

Questi principi su cosa e come mangiare per perdere peso ti aiuteranno a fare le scelte giuste a favore di veri cibi integrali, a goderti il ​​cibo in compagnia dei tuoi cari e a costruire un rapporto più sano con il cibo, qualunque esso sia.

Cosa mangiare?

Nei fast food non è cibo. Le regole nutrizionali fondamentali.

Cosa mangiare
Quello che mangiamo è cibo? Cosa mangiare?

Gli scaffali dei supermercati sono pieni di prodotti in bellissime confezioni, perché devono attirare la nostra attenzione. Inoltre i consigli nutrizionali vengono invertiti ogni due anni. Questo rende quasi impossibile capire quali cibi siano non solo gustosi, ma anche sani. Cosa dobbiamo mangiare veramente?

Il giornalista scientifico Michael Pollan ha deciso di andare a fondo della questione e ha cercato una risposta chiara alla domanda “Cosa si può mangiare?” E ha capito che i risultati delle ricerche scientifiche si possono riassumere in tre postulati, quali: “Mangia il cibo. Non troppo. Per lo più i vegetali”.

Nel suo libro Food Rools Pollan espande tre postulati in una serie di semplici regole. Ce ne sono in tutto 64. Alcuni ti sorprenderanno, altri ti faranno ridere. Ma, soprattutto, sostituiranno i volumi sulla dietetica e aiuteranno a fare amicizia con il cibo.

Due fatti certi

Molte diete e nutrizionisti si contraddicono a vicenda, ma ci sono due fatti che tutti ammettono. Qualcosa che è fuori dubbio.

  • Primo fatto certo. Le abitudini alimentari occidentali, con la prevalenza degli alimenti trasformati industrialmente, sono associate all’obesità, al diabete di tipo 2, alle malattie cardiovascolari e al cancro.
  • Secondo fatto certo. Le popolazioni che seguono diete tradizionali di solito non soffrono di queste malattie. Anche se le diete tradizionali sono ricche di grassi, carboidrati o proteine.

Si scopre infine che non esiste uno stile alimentare ideale per tutte le persone. Ma c’è ne uno sicuramente dannoso per tutti. Ed è quello nostro.

Evitare il cibo lavorato è difficile, ma non è impossibile. Le 64 Regole di Pollan insegnano proprio questo. Si basano sulla saggezza dei sistemi alimentari tradizionali e sono supportati dalla scienza. Per mangiare con piacere ed essere in salute.

Regola n° 7 – Domanda ad un bambino di terza elementare oppure alla tua nonna.

Cosa mangiare - le regole fondamentali
Domanda ad un bambino di terza alimentare di leggere gli ingredienti sulla confezione…

Nei supermercati ci sono migliaia di prodotti “alimentari” che difficilmente possono essere chiamati cibo. Sono pieni di additivi chimici derivati ​​da mais e soia. Come proteggersi da essi?

Non comprare cibi con ingredienti che un bambino di terza elementare non può pronunciare. Oppure quelli che non tieni nella tua cucina. Digliceridi etossilati. Gomma xantana. Propionato di calcio. Alcuni cibi sembrano più dei kit per i giovani chimici, che il cibo commestibile, perché contengono le sostanze che aumentano la durata della conservazione degli alimenti, donano la freschezza ai cibi vecchi e ci fanno mangiare sempre di più.

Non aggiungi mica gomma xantana e propionato di calcio alla tua carbonara. Allora perché lasci che gli altri lo aggiungono al tuo cibo?

Regola n°24 – Saggezza cinese

Cosa mangiare - saggezza cinese
La saggezza cinese ci insegna cosa mangiare.

Il cibo con un gambo (funghi e piante) è migliore di quello a due zampe (uccelli) e il cibo a due zampe è meglio di quello a quattro zampe (mucche, maiali e altri mammiferi). Questo proverbio cinese riassume perfettamente la saggezza popolare. È vero, non si parla di un cibo completamente senza gambe: il pesce. Non dimenticarti del pesce.

Regola n°40 – Sii come le persone che prendono gli integratori, ma non prendere gli integratori

Coloro che assumono vitamine e integratori sono generalmente più sani della popolazione media. Allo stesso tempo, gli scienziati hanno dimostrato l‘inutilità della maggior parte delle vitamine e degli integratori alimentari. Com’è possibile?

Molto probabilmente, chi acquista questi prodotti gode di una salute migliore per un altro motivo. Queste persone tendono ad essere più istruite e attente alla salute. Sono anche spesso fisicamente attivi.

Cerca di essere come quelle persone, ma risparmia i soldi che spenderesti in vitamine (a meno che il tuo medico non le prescriva, ovviamente).

Cos’altro?

Ecco alcune altre regole che puoi utilizzare sin da subito:

  • Mangia colorato.
  • Non mangiare per la colazione cereali che colorano il latte con il proprio contenuto.
  • Quello che ti viene servito dal finestrino dell’auto non è cibo.
  • Evita i cibi che dicono che fanno bene alla salute.
  • Mangia solo ciò che prima o poi marcirà.

Semplici regole sono utili ovunque tu sia: al supermercato, alla caffetteria dell’ufficio o al buffet. E con loro, ti godrai il cibo e non ne avrai paura.

Basato sui materiali del libro di Michael Pollan “Breviario di resistenza alimentare: 64 regole per mangiare bene”.

Leggi anche “Come dimagrire nel sonno”, “Dimagrire senza sport è possibile?” e “Cosa mangiare per dimagrire”

Cosa mangiare per dimagrire

Smetti di contare le calorie e impara cosa mangiare per dimagrire

Dimagrire in modo naturale senza patire la fame

Se sei qui vuol dire che la domanda “cosa mangiare per dimagrire?” te lo sei fatta. Devi sapere che il cibo rappresenta solo una piccola parte nel processo di dimagrimento. Esistono persone che mangiano quanto vogliono di qualunque cibo, senza mai ingrassare di un chilo. Ma ci sono anche persone perennemente a dieta, che si costringono a patire la fame, senza mai perdere un grammo di peso. Le persone del secondo gruppo sanno bene cosa significa respingere le voglie di cibo giorno e notte, per loro è una lotta quotidiana. Quindi qual è il segreto del primo gruppo?

Questione di ormoni

Il vero problema del dimagrimento è costituito dagli ormoni e dall’equilibrio ormonale. I tuoi pensieri, le tue credenze, il tuo sonno e l’area che respiri contribuiscono a determinare la tua chimica corporea e i tuoi ormoni. Il cibo è uno dei molti altri fattori che possono influire sul tuo equilibrio ormonale e quindi sul tuo peso.

Il segreto del dimagrimento sta, dunque, nell’equilibrio ormonale e proprio su quello che devi puntare e non solo sulle calorie ingerite.

Se vai da un tipico dietologo è probabile che tu senta che per dimagrire devi mangiare meno. Può sembrare logico presupporre che mangiare meno e fare più esercizio fisico sia il solo modo per perdere peso, ma è una convinzione errata. I processi metabolici dell’organismo umano sono molto complessi e il concetto di ingerire meno calorie non è il solo modo per dimagrire.

Nuovo modello di dimagrimento

Robert Atkins è stato il primo medico che ha stabilito un nuovo modello di dimagrimento basato sull’equilibrio ormonale. Dr. Atkins comprese in che modo i carboidrati facevano salire i livelli di insulina e come ciò potesse condurre alla produzione di ulteriori riserve di grasso corporeo.

L’insulina è un ormone che favorisce la formazione di grasso corporeo, quando i suoi livelli sono alti, il tuo corpo genera più lipidi. Come se non bastasse, quando i livelli di insulina sono molto alti, il corpo perde la capacità di bruciare i grassi. Perché l’insulina blocca la produzione degli ormoni responsabili a questo compito. Quindi ci ritroviamo in uno stato in cui si produce costantemente il grasso, senza mai riuscire a bruciarlo.

Atkins è arrivato alla conclusione che , se non si ingeriscono i carboidrati, i livelli dell’insulina non aumentano e quindi noi produciamo meno grassi e bruciamo più adipe con miglior facilità.

Perché le diete non funzionano?

Le diete basate sulle restrizioni, cioè su quello che si può o non si può mangiare non funzionano ed è un dato di fatto. La questione che si devono ingerire grassi, carboidrati e proteine è un falso problema. La vera questione su cui ci si deve concentrarsi è la tipologia di grassi, di carboidrati e di proteine.

E’ utile sapere che il giusto tipo di grassi è necessaria al nostro corpo per un’equilibrio ottimale del corpo che permette ribaltare i processi chimici responsabili dell’ingrassamento. Lo stesso discorso vale anche per i carboidrati e le proteine. L’obiettivo è quello di ridurre l’infiammazione, le tossine e la resistenza alla leptina e all’insulina. Quindi alla nostra domanda “cosa mangiare per dimagrire?” possiamo rispondere che dipende da un fattore molto importante – la lavorazione, se si tratta di alimenti lavorati oppure no. La regola è molto semplice:

Se l’ha fatto la natura – fa bene, se l’ha fatto l’uomo – fa male.

Verdura, gran parte della frutta, semi, noci, insalate, olio a base di semi e di noci spremuti a freddo, erbe e spezie sono tutti alimenti vivi e organici, oltre alle proteine animali non lavorate, nutrono il tuo organismo senza provocare innalzamenti elevati di insulina, stress digestivo e infiammazione. Questi alimenti contengono molte più sostanze nutritive rispetto agli alimenti lavorati. Inoltre l’apparato digerente riesce a estrarre facilmente le sostanze nutritive da questi alimenti. Come conseguenza, ti senti più nutrita, hai più energia e non senti più tutta quella fame. Mangiando gli alimenti sani, naturali e non lavorati le tue cellule funzionano meglio diventando più sensibili agli ormoni liporegolatori e di conseguenza perdi peso molto più facilmente.

Pericolo nascosto negli alimenti lavorati

Gli alimenti lavorati sono prive di sostanze nutritive, spesso contengono dolcificanti, coloranti, esaltatori di sipidità, oli raffinati e ingredienti geneticamente modificati. Non è raro che contengono anche pesticidi, fungicidi ed erbicidi che non solo disturbano il prezioso equilibrio ormonale ma inducono problemi digestivi, infiammazione e picchi di insulina, innescando i programmi di autodifesa dell’organismo, cioè il programma di accumulo di peso corporeo.

Un’altra particolarità negativa dei cibi lavorati: essendo poveri di sostanze nutritive non placano il senso della fame. Dopo aver mangiato in abbondanza ti senti ancora affamata!

Industria alimentare o cosa c’è nel tuo piatto

Industria alimentare è una piazza altamente competitiva del valore di un trilione di dollari. Ma il compito delle industrie non è quello di produrre gli alimenti altamente nutritivi e sani. Purtroppo, l’obiettivo è un’altro: creare alimenti meno costosi, più economici da spedire e più durevoli sugli scaffali, e di… farvene mangiare una quantità maggiore! Come puoi intuire nessuno di quei obiettivi della industria alimentare riguarda la tua salute e ha a cuore il benessere del tuo organismo.

Quando vai a fare la spesa oppure stai per scegliere cosa mangiare chiediti:

“Questo cibo che sto per comprare e/o mangiare, in questa forma, esisteva mille anni fa?”

Se la risposta è si, vuol dire che stai nutrendo il tuo corpo e stai permettendo gli di diventare più efficiente nel perdere peso. Se la risposta è no, non stai nutrendo il tuo corpo ma le tasche di una multinazionale che produce quei alimenti…

Perché il cibo sano sembra meno buono?

Ci sono diversi motivi per cui abbiamo voglia di cibo spazzatura:

  • dipendenze alimentari;
  • parassiti;
  • problemi relativi agli zuccheri nel sangue;
  • resistenza alla leptina;
  • resistenza all’insulina.

Quindi all’inizio potresti non desiderare i cibi sani ma con il tempo le tue abitudini cambieranno.

Cosa mangiare per dimagrire

Dovresti iniziare semplicemente aggiungendo il più possibile i cibi genuini. Ricordati di aggiungere alimenti fermentati coltivati per guarire la digestione e i cibi ad alto contenuto di omega-3 per contribuire a ridurre l’infiammazione e a invertire la resistenza alla leptina e insulina.

Dovrai affrontare le sfide

Se hai un’abitudine mangiare molti cibi pronti, cibo da fast food e alimenti lavorati, all’inizio per te sarà molto difficile apportare le modifiche alla dieta. Può darsi che il tuo organismo è assuefatto all’estrema quantità di condimenti che di solito sono pieni di grassi e zuccheri nocivi, di aromi artificiali esaltatori del gusto che contribuiscono a stimolare l’appetito.

Se vuoi dimagrire mangiando dovrai seguire la natura. Se finora hai mangiato molti cibi lavorati, all’inizio limitati ad aggiungere i cibi sani alla tua dieta. Ad esempio puoi mangiare un’insalata condita con i semi di lino prima del hamburger. Semi di lino sono ricchi di omega-3. Inoltre se la carne del tuo hamburger fosse biologica sarebbe davvero fantastico. Perché la carne derivata da animali erbivori contiene meno pesticidi, meno ormoni e meno conservanti. Puoi anche mangiare l’hamburger senza il pane. Quando la dipendenza da cibo spazzatura sarà spezzata, il panino del genere non sarà più attraente di un pezzo di polistirolo.

Così, giorno dopo giorno, aggiungi sempre più cibi veri ai tuoi soliti piatti e alla fine sostituisci il cibo lavorato con i piatti di cibo genuino.

Esempio di menu giornaliero

Una colazione tipo: uno yogurt naturale biologico senza zucchero ne dolcificanti, un o due frutti, qualche noce.

Un pranzo d’esempio: insalata mista con un po’ di semi (piatto abbondante), un pezzo di carne alla griglia condita con un filo di olio d’oliva extravergine e per finire un po’ di frutta fresca di stagione.

Una cena: insalata caprese, una fettina di carne (se ti va) condita all’olio d’oliva e per finire un po’ di frutta.

Ma quanto tempo ci vuole?

Di solito ci vuole incirca un mese di costante impegno nello scegliere il cibo sano, dopodiché il tuo corpo si abitua al cibo vero, si disintossica dal cibo spazzatura e ti viene in automatico scegliere il cibo sano da mangiare.

Adesso sai cosa mangiare per dimagrire in modo naturale e senza patire la fame. L’importante è avere la voglia di cambiare, avere la costanza e tenere sempre presente il tuo obiettivo finale: dimagrire in modo sano e senza lo stress delle diete rigide. Perché se mangi il cibo naturale, non lavorato e ricco di nutrienti il tuo corpo si sente nutrito, si sazia molto prima e non ti chiede un pezzo di torta alle undici di sera.

Leggi anche: “Dimagrire camminando e “10 trucchi per mangiare meno“.


Nel articolo sono state usate alcune informazioni prese dal libro “Trasforma il tuo corpo usando la tua mente . Il metodo Gabriel” di Jon Gabriel.