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I polmoni possono essere allenati

Come allenare i polmoni con la ginnastica respiratoria

Esercizi per allenare polmoni, muscoli e legamenti del torace

Respiriamo senza pensare, e intanto, in una giornata, secondo varie stime, i nostri polmoni pompano dai 300 ai 900 litri d’aria. Si scopre che ciò che respiriamo e il modo in cui lo facciamo influisce notevolmente sul nostro benessere e sulle nostre prestazioni. Tutti quanti siamo abituati al fatto che si può allenare muscoli, braccia, gambe, ma allo stesso modo i polmoni possono essere allenati! Migliore è la ventilazione dei polmoni, migliore è l’apporto di sangue, migliore è lo stato di salute, minore è la possibilità di manifestazione della malattia.

La maggior parte delle malattie dell’apparato respiratorio sono associate ai fattori ambientali – ad esempio, bronchite cronica di un fumatore, bronchite cronica professionale, malattia polmonare ostruttiva cronica, ecc. L’obiettivo della prevenzione primaria è non esporre se stessi a quelle circostanze che ti fanno ammalare. Ad esempio, se una persona non fuma e non ha intenzione di iniziare a fumare, previene diverse malattie, tra le quali anche il cancro. Se una persona non lavora nelle industrie pericolose, conduce uno stile di vita sano, anche questa è una prevenzione.

Ma se una persona si ammala, deve essere fatto tutto il possibile affinché la malattia non progredisca. In questi casi è necessaria una profilassi. I polmoni possono essere allenati con gli esercizi, ma come ogni allenamento, si deve iniziare dal riscaldamento.

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Allenamento dei polmoni – Riscaldamento respiratorio

  1. Rilassati e stai dritto, le mani dovrebbero essere abbassate lungo il corpo.
  2. Espira e poi inizia a fare un respiro ampio e profondo. Quando i polmoni si riempiono d’aria, le spalle iniziano a sollevarsi. Quindi fai un’espirazione acuta e le spalle si abbassano di conseguenza.
  3. La prossima volta che inspiri, quando i tuoi polmoni si riempiono, tira indietro le spalle lentamente, unisci le scapole, chiudi le mani dietro la schiena. Quindi espira lentamente, mentre le braccia e le spalle vengono spinte in avanti e il torace viene compresso. Tieni le spalle e le braccia rilassate.
  4. Con un respiro profondo, inclinati a destra e gira il petto verso sinistra allungandolo. Con un’espirazione, torniamo alla posizione originale. Fai la stessa inclinazione a sinistra. Quando si esegue questo esercizio, è necessario mantenere la schiena dritta e non piegare il collo e le braccia.
  5. Quando inspiri, inclina lentamente la testa all’indietro, mentre la colonna vertebrale si piega strettamente nella regione toracica. Con un ‘espirazione, inclina la testa in avanti in modo da poter vedere le ginocchia, anche la colonna vertebrale si piega nella regione toracica. E le braccia pendono liberamente lungo il corpo.
  6. Fai un respiro profondo e, con una piacevole espirazione, ruota dolcemente la colonna vertebrale in senso orario, mentre la mano destra è ritratta dietro la schiena e quella sinistra avanza. Inspira e riprendi la posizione originale. Facciamo lo stesso, ma in senso antiorario. Assicurati che i fianchi siano rimangano immobili allo stesso tempo.
  7. Per prima cosa, esegui movimenti circolari alternati con le spalle destra e sinistra, simili a quelli dei vogatori in un kayak. Quindi esegui movimenti rotatori simultaneamente con entrambe le spalle. La respirazione è libera.

Il riscaldamento respiratorio dovrebbe essere eseguito per 6-10 minuti. Dopo il suo completamento, dovresti rilassarti e riposare per 5 minuti. Dopo il riposo, puoi iniziare a fare esercizi di respirazione per allenare i polmoni, descritti in seguito.

Esercizi di respirazione di base che sviluppano il torace, vari gruppi di muscoli e legamenti.

Questi esercizi sono abbastanza semplici, ma estremamente efficaci. Come dimostra la pratica e l’esperienza, gli esercizi di respirazione forniti in seguito sviluppano i muscoli e i legamenti del torace e il tessuto polmonare. Esegui ogni esercizio per 3-5 minuti.

Esercizio respiratorio “Respiro purificante”

Questo esercizio non solo arieggia e purifica i tuoi polmoni, ma migliora la salute di tutto il corpo rinfrescandolo. L’esercizio è molto utile per le persone la cui professione richiede di affaticare molto i polmoni: cantanti, attori, musicisti che suonano strumenti a fiato, oratori, insegnanti, ecc. Viene eseguito come segue: prima viene fatto un respiro completo e il respiro viene trattenuto per alcuni secondi. Le labbra sono compresse come per un fischio, mentre le guance non si gonfiano, quindi espirare un po’ d’aria con notevole forza e fermarsi per un secondo, quindi espirare ancora un po’ allo stesso modo e continuare così fino a quando tutta l’aria è completamente espirata. E’ molto importante espirare l’aria con forza.

Esercizio respiratorio “Trattenendo il respiro”

Questo esercizio sviluppa e rinforza i muscoli respiratori, così come i polmoni in generale. Se viene eseguito regolarmente, il torace si espanderà. Inoltre, trattenere il respiro temporaneamente aiuta a purificare i polmoni e favorisce il miglior assorbimento dell’ossigeno da parte del sangue.

Per eseguire esercizio, devi stare in piedi e fare un respiro profondo. Dopodiché devi trattenere il respiro più a lungo possibile, quindi espirare l’aria con forza attraverso la bocca aperta. Subito dopo fai l’esercizio “Respiro purificante“.

Esercizio respiratorio “Sollecitazione delle cellule polmonari”

Questo esercizio permette di sollecitare il lavoro delle cellule polmonari. Devi eseguirlo con attenzione e all’inizio deve essere fatto a lungo dai principianti. Molte persone avvertono un leggero capogiro dopo l’esercizio. Pertanto, dovresti sempre essere pronto a smettere di eseguirlo.

Per fare questo esercizio devi stare in piedi con le braccia lungo i fianchi. Lentamente e gradualmente inspira l’aria fino a quando i polmoni traboccano d’aria e trattengono il respiro. Quindi, con i palmi delle mani, colpisci il petto, tamburellando sul petto con la punta delle dita. Finisci l’esercizio con “Respiro purificante”.

Esercizio respiratorio “Gioioso respiro superiore”

I polmoni possono essere allenati
Esercizio “Gioioso respiro” migliora l’umore e rafforza i tuoi polmoni.

Si ritiene che questo esercizio migliori l’umore. Metti le mani sulle clavicole, quindi inspira, l’aria riempirà solo le parti superiori dei polmoni e il torace si solleverà. Quando espiri, ritorna nella posizione originale. Durante l’esercizio, l’addome deve rimanere immobile e il torace non si espande.

Esercizio respiratoria “Respirazione inferiore lenitiva”

Quando si inspira, l’aria riempie le parti inferiori dei polmoni e quindi lo stomaco sporge, durante l’espirazione viene aspirata. Allo stesso tempo, il torace rimane immobile. In combinazione con questo esercizio, viene eseguita una respirazione media, che tonifica il corpo. Quando inspiri, l’aria riempie le parti dei polmoni e il torace si espande. Quando espiri, ritorna nella sua posizione originale. Durante l’esercizio l’addome rimane immobile.

I tuoi polmoni possono essere allenati!

Adesso sai che i polmoni possono essere allenati e hai scoperto con quali semplici esercizi è possibile farlo. Per vedere un risultato positivo devi praticare regolarmente gli esercizi e non mollare a metà strada. La perseveranza, il desiderio e la forza di volontà sono ingredienti essenziali per un successo efficace.

Il materiale è stato preparato dal pneumologo del dipartimento di pneumologia della Clinica Universitaria di Grodno, E. Culaga.

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Ginnastica respiratoria dopo coronavirus

Ripristinare correttamente i polmoni dopo la polmonite

La ginnastica respiratoria aiuta a riprendersi dalla polmonite causata dal coronavirus

La ginnastica respiratoria non è una novità, viene utilizzata nella medicina per aiutare a riprendersi efficacemente dalla polmonite. Quindi la riabilitazione della polmonite causata dall’infezione da coronavirus può comprendere gli esercizi della ginnastica respiratoria . Nel articolo, raccontiamo come eseguire correttamente gli esercizi di respirazione durante e dopo la malattia.

Perché è importante fare esercizi di respirazione per il recupero dopo coronavirus? Chi non dovrebbe praticar gli esercizi di respirazione? Come organizzare correttamente la routine quotidiana? Per scoprire le risposte a queste domande e sapere tutte le raccomandazioni a riguardo continua a leggere l’articolo.

Cosa sono gli esercizi di respirazione e a cosa servono?

Essenzialmente stiamo parlando della ginnastica respiratoria. Quindi si tratta di vari complessi di esercizi progettati per allentare i muscoli respiratori, il lavoro attivo di diverse parti dei polmoni e, se necessario, migliorare l’eliminazione della secrezione da essi.

La ginnastica respiratoria non è un unico insieme di esercizi per tutte le situazioni. L’intensità e la tecnica dell’esercizio possono variare notevolmente a seconda della gravità della malattia.

L’infezione causata da coronavirus è un nuovo fenomeno per l’uomo. Non tutte le domande relative ad esso sono chiare. Una delle domande più importanti è “quanto i polmoni sono in grado di recuperare dopo il danno causato dalla malattia?”. Cerchiamo di capirlo insieme.

In pratica cambiamenti fibrotici si sviluppano dopo circa un anno dal recupero dalla malattia. Quindi, fino a quel punto esiste la possibilità di riassorbimento. Il riassorbimento attivo si verifica nei primi 3-6 mesi. Dunque è logico che proprio in questo periodo che dobbiamo cercare di aiutare il corpo, ma sopratutto i polmoni, a recuperare le loro funzioni.

Nella riabilitazione post coronavirus fare l’affidamento solo ed esclusivamente sui farmaci ma praticare ginnastica respiratoria, significa rallentare moltissimo il recupero. Al contrario, la ginnastica respiratoria aiuta ad accelerare il ripristino dei polmoni dopo l’infezione del virus.

Quando è raccomandata la ginnastica respiratoria?

La ginnastica respiratoria è raccomandata per tutte le malattie del sistema broncopolmonare, cambiano solo tipi di esercizi, la loro intensità e la durata di esecuzione. Inoltre, gli esercizi di respirazione dovrebbero essere usati per tutte le malattie , quando una persona trascorre la maggior parte del suo tempo a letto.

La ginnastica respiratoria dovrebbe essere obbligatoria per tutti i pazienti con la debolezza muscolare grave e con una diminuzione della forza muscolare dovuta alla costante permanenza a letto.

In quali casi è vietato fare la ginnastica respiratoria?

La ginnastica respiratoria non deve essere eseguita in una condizione acuta con febbre superiore a 38 gradi, nel caso di ipertensione e palpitazioni.

Nel caso di polmonite associata a infezione da coronovirus

Con il danno da coronovirus ai polmoni, compaiono aree di compattazione dovute a edema e infiammazione del tessuto interstiziale. L’interstizio è lo “scheletro” dei polmoni, è lì che passano i vasi sanguigni e linfatici. Quando compaiono edema e infiammazione, il normale scambio di gas viene interrotto, è difficile per l’ossigeno penetrare nel sangue. Nel periodo acuto, la corretta posizione e respirazione del paziente contribuisce al più rapido riassorbimento del fluido dalle aree colpite. In un secondo momento, riduce la formazione di tessuto fibroso (cicatriziale).

Quando iniziare a fare gli esercizi di respirazione

L’esercizio inizia nelle prime fasi della malattia, durante la malattia attiva. Esistono complessi speciali anche per pazienti sottoposti a ventilazione polmonare artificiale. Questi sono movimenti attivi, cioè eseguiti dal paziente stesso e passivi, eseguiti da parenti o operatori sanitari, delle gambe e braccia. Studi dimostrano che se il paziente esegue questi esercizi per almeno 30 minuti al giorno, è possibile ridurre il tempo trascorso sotto l’apparecchio.

E’ molto importante iniziare a respirare dalla pancia. Quando inspiri, non è il torace che si deve sollevare, ma l’addome; quando espiri, la parete addominale anteriore si ritrae. Questo ci porta alla respirazione addominale, diaframmatica e contribuisce all’apertura attiva delle parti dei polmoni che sono spesso colpite dal coronavirus.

E’ imperativo alternare esercizi di respirazione a quelli mirati ai muscoli del tronco e degli arti. Questo permette di evitare di far lavorare troppo solo alcuni gruppi muscolari.

Quanto tempo bisogno fare la ginnastica respiratoria

Bisogno fare la ginnastica respiratoria 3-4 volte al giorno. Durata degli esercizi dipende dalle condizioni personali. A poco a poco, la durata e il carico aumentano. La respirazione e gli esercizi fisici dovrebbero essere eseguiti regolarmente per almeno tre mesi. Dopo tre mesi, in considerazione con lo stato di salute.

Sensazioni spiacevoli durante gli esercizi di ginnastica respiratoria

Possono comparire alcune sensazioni spiacevoli durante gli esercizi di ginnastica respiratoria. In caso di mancanza di respiro, vertigini, grave debolezza, nausea, gli esercizi dovrebbero essere interrotti immediatamente. E’ inaccettabile condurre gli esercizi “attraverso il superamento”. Se questa condizione si manifesta ogni volta durante gli esercizi, il complesso viene rivisto in termini del carico.



La ginnastica respiratoria è utile anche alle persone sane?

Il coronavirus ci ha mostrato che le persone in buona forma fisica avevano meno probabilità di avere un decorso grave della malattia.

L’esercizio fisico, la camminata, normalizza i livelli di zucchero nel sangue, aumenta la sensibilità del organismo all’insulina.

Gli esercizi respiratori dovrebbero essere combinati con esercizi fisici.

Gli orari più indicati per la ginnastica respiratoria

Nessun esercizio dovrebbe essere fatto subito dopo aver mangiato. E’ necessario attendere circa un’ora dopo aver mangiato. Ma anche se si ha fame non si dovrebbe praticare la ginnastica attivamente perché l’esercizi portano ad un aumento del consumo di energia. Pertanto il tempo raccomandato per la ginnastica respiratoria è tra i pasti.

Consigli utili sulla ginnastica respiratoria

Come ogni attività fisica anche la ginnastica respiratoria si deve iniziare dagli esercizi meno intensi e con meno ripetizioni. Solo dopo un po’ di tempo si può provare ad aumentare prima le ripetizioni e poi l’intensità. Prima di iniziare la ginnastica respiratoria si deve ventilare la stanza, indossare abiti larghi e comodi, che non stringano da nessuna parte.

La respirazione stessa può essere addominale, toracica o mista. A seconda di quali muscoli lavorano più attivamente, la ventilazione di diverse parti dei polmoni cambia.

Ginnastica respiratoria per i pazienti con polmonite da coronavirus

L’esercizio principale della ginnastica respiratoria raccomandato per i pazienti con polmonite da coronavirus o durante il periodo di recupero dopo la malattia è la respirazione diaframmatica – la respirazione addominale. Durante la fase di inspirazione, si dovrebbe cercare di riempire il più possibile la pancia, durante la fase di espirazione, tirare in dentro la pancia il più possibile. E’ più facile iniziare a fare questo esercizio dalla espirazione.

Con il coronavirus si danneggiano le parti inferiori posteriori dei polmoni, le stesse adiacenti alla schiena. Quindi quando il paziente si gira sulla pancia e respira in questo modo, si attivano i muscoli della schiena. Ogni respiro diventa più completo, la quantità di ossigeno che entra nel corpo aumenta. Le parti dei polmoni colpite iniziano ad essere ventilate attivamente. Gli alveoli di apertura su entrambi i lati comprimano i setti interstiziali e il liquido edematoso lascia rapidamente i tessuti. Per fare questo, si deve solamente sdraiarsi sullo stomaco. Quindi la posizione prona è necessaria al paziente del coronavirus poiché allevia le condizioni del paziente e, in una certa misura, previene la diffusione dell’edema attraverso i tessuti.

Riabilitazione post malattia

Durante il periodo di riabilitazione, la posizione prona favorisce la respirazione attiva dei segmenti interessati. Ciò consente ai polmoni di riprendersi completamente e di ridurre la gravità dei cambiamenti fibrotici. La posizione prona e gli esercizi di respirazione sono necessari almeno per tre mesi dopo la malattia.

Per una persona sana, non è necessario sdraiarsi spesso a pancia in giù. Ma, se questa posizione è abituale e non causa disagi – male non fa.

La ginnastica respiratoria dopo coronavirus può essere praticata a letto, da seduti e in piedi. Prima di tutto è necessario iniziare a camminare. Dapprima intorno alla stanza e poi aumentare gradualmente il percorso. Quando si è abbastanza “allenati” si può iniziare ad uscire fuori, in cortile o in strada. In presenza di grave debolezza, è consigliabile farsi accompagnare. E’ necessario riposare spesso durante la passeggiata e tornare a casa prima di stancarsi troppo. All’inizio bisogno accontentarsi di un giro intorno al palazzo, poi si potrà aumentare gradualmente la distanza.

Un’altra considerazione importante durante gli esercizi fisici: l’inalazione dell’aria deve avvenire SOLO attraverso il naso. Espirazione invece deve avvenire attraverso la bocca /naso. Appena compare il desiderio di inspirare con la bocca, si deve interrompere gli esercizi perché è il segnale che lo sforzo sta diventando eccessivo. La stessa regola vale anche per lo sport, respirando in modo sbagliato e con fatica si rischia di causare i danni invece di benefici perché si passa dal piacere di fare l’esercizio fisico allo stress dello sforzo estremo.

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