Olio di Cocco – Benefici e Usi

Tutto sull’olio di cocco: benefici e rischi.

Olio di cocco è ricco di sostanze nutrienti ed è per questo i benefici e usi dell’olio di cocco sono molteplici. Si usa olio di cocco per riparare i capelli danneggiati. E’ ottimo per la pelle secca o infiammata, sopratutto la pelle del viso e del collo. Inoltre olio di cocco aiuta a combattere le rughe sulla pelle del viso e ha delle proprietà antibatteriche.

Nell’alimentazione olio di cocco viene utilizzato per migliorare la digestione e il lavoro del cervello. Inoltre è utile contro la carie e la placca dei denti. Un’altro effetto benefico riguarda l’aiuto di olio di cocco nella lotta contro il sovrappeso, perché ha un effetto benefico sul metabolismo.

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Come usare olio di cocco per avere benefici

Cura dei capelli

Olio di cocco è un ottimo rimedio per i capelli secchi e danneggiati. Messo sui capelli olio di cocco crea un film protettivo che impedisce ulteriore disidratazione del capello.



L’impacco di olio di cocco viene lasciato sui capelli per un paio d’ore oppure per tutta la notte. Si può massaggiare le radici dei capelli per 2-3 minuti prima dello shampoo,, non 1 o 2 volte alla settimana.

Per rendere i capelli più lucidi, si può mettere una goccia di olio di cocco sui capelli appena lavati, ma solo sulle punte per evitare l’effetto di capelli unti.

Usi e benefici di olio di cocco per la pelle

Olio di cocco è molto benefico per la pelle perché tonifica è ammorbidisce la pelle. Film lipidico che si crea sulla superficie della pelle, protegge dai danni dei raggi UV. Per questo motivo si può utilizzare l’olio di cocco come protezione solare – aiuta ad ottenere un’abbronzatura bella e uniforme.

Inoltre olio di cocco viene usato nella cura della pelle infiammata perché ha delle proprietà antibatteriche e calmanti. Si può spalmarlo dopo la depilazione per calmare e idratare la pelle.



Per idratare la pelle del corpo si può aggiungere un cucchiaio di olio di cocco nella vasca oppure spalmarlo sulla pelle pulita e ancora bagnata, massaggiando la pelle fino all’assorbimento, tamponando infine con l’asciugamano morbido per togliere i residui di acqua e olio in eccesso. La pelle risulterà morbida e idratata.

Si può utilizzare olio di cocco per fare lo scrub per il corpo aggiungendo ad esso il sale o lo zucchero. Si spalma lo scrub su tutto il corpo oppure solo sulle zone più ruvide, come ad esempio i gomiti e le piante dei piedi. Dopo lo scrub le pelle sarà liscia,, idratata e morbida.

Benefici e usi per la pelle del viso

Olio di cocco spremuto a freddo aiuta a prevenire e diminuire le rughe e rende la pelle più elastica. Olio di cocco è benefico per la pelle del viso perché regola la produzione del sebo della pelle ed è per questo è utile nella cura della pelle grassa del viso e della testa.

Per idratare il viso si prende un po’ di olio di cocco con la punta del dito e si spalma sul viso ancora umido. Dopo qualche minuto tamponare il viso con un asciugamano per togliere l’eccesso di olio.



Olio di cocco viene utilizzato per fare delle maschere per il viso. E’ utile coccolare il viso un paio di volte a settimana con la maschera a base di olio di cocco, l’effetto sarà molto benefico.

Un’altro uso che non tutti conoscono è quello di utilizzare olio di cocco come struccante e per rasatura, sopratutto per le pelli sensibili e facilmente infiammabili.



Olio di cocco – benefici e usi per la salute

Altri benefici di olio di cocco riguardano i suoi effetti curativi. Olio di cocco si utilizza per normalizzare la digestione e per migliorare l’attività cerebrale. Inoltre è molto utile nella prevenzione di alcune malattie come arteriosclerosi e malattie oncologiche. Olio di cocco aumenta le difese immunitarie e rende l’organismo più resistente ai virus e batteri maligni. In particolare, olio di cocco impedisce ai virus di adattarsi agli antibiotici.

Inoltre, olio di cocco aiuta ad assimilare calcio e magnesio. Oltre a questo, olio di cocco è utile assumere nel caso di Alzheimer per diminuire o, addirittura, eliminare i sintomi.

L’unica accortezza nell’uso dell’olio di cocco nella dieta è quello di scegliere l’olio con la dicitura sulla confezione “per uso alimentare“.

Si può assumere l’olio di cocco da solo, iniziando con un cucchiaino al giorno prima del pasto, aumentando la quantità fino a 2-3 cucchiai. Qualche goccia di olio di cocco aggiunta nel tè caldo è utile per togliere l’infiammazione della gola e farà diminuire la tosse.

Olio di cocco – benefici per bocca e denti. Come usarlo

Olio di cocco è benefico anche per la salute del cavo orale perché aiuta a rafforzare le gengive, sbiancare lo smalto dei denti, combattere la carie e processi infiammatori del cavo orale grazie al alto contenuto del acido laurico, quale aiuta ad eliminare batteri nella bocca responsabili del cattivo odore.

Il dentifricio può eliminare solo il 10% dei virus e batteri del cavo orale. Per raggiungere risultati migliori è utile fare l’uso dell’olio di cocco, il quale è particolarmente efficace contro Streptococcus mutans – batteri responsabile nella comparsa di carie.

Uso regolare di olio di cocco aiuta a prevenire la comparsa di carie. Lo si utilizza inoltre nella prevenzione di parodontosi, in particolare della gengivite.

Olio di cocco viene aggiunto nel dentifricio oppure lo usano per preparare le soluzioni per risciacqui della bocca. Inoltre per una pulizia migliore del cavo orale e per sbiancare lo smalto dei denti è utile ogni giorno tenere in bocca un cucchiaio di olio di cocco, per una decina di minuti.



Come usare olio di cocco per dimagrire

Olio di cocco non raffinato ha molteplici benefici, tra l’altro è un rimedio efficace per perdere peso in eccesso. Assunto in quantità consigliate, l’olio di cocco aiuta a perdere il peso velocemente.

Olio di cocco contiene le sostanze utili per il metabolismo. Olio di cocco è ricco di grassi utili per il corretto funzionamento della tiroide e il sistema endocrino in generale, sistemi responsabili del metabolismo e del peso forma. Inoltre alleggerisce lavoro di pancreas.

Per dimagrire si consiglia assumere un cucchiaino di olio di cocco a stomaco vuoto. In alternativa – si può aggiungere l’olio nella colazione: nello yogurt o nell’insalata.

Rischi e controindicazioni di olio di cocco

Olio di cocco è composto per il 80% dai grassi saturi, una quantità due volte superiore a quella contenente nel lardo di maiale. Grassi saturi sono fondamentali per un corretto funzionamento del organismo, però l’eccesso della loro quantità può portare all’aumento di cattivo colesterolo nel sangue.

Quindi, l’olio di cocco a pari di altri grassi e oli alimentari non deve superare la quantità giornaliera consigliata. In media la dose giornaliera di grassi saturi per gli uomini corrisponde ai 30 grammi e per le donne non più di 20 grammi.

Alcune diete molto rigide consigliano di eliminare totalmente i grassi dalla dieta ma dobbiamo ricordiamo che i grassi sono utili all’organismo perché sono fonte di aminoacidi fondamentali. Inoltre i grassi aiutano ad assimilare le vitamine liposolubili come vitamine A, D e E. Invece di eliminare i grassi dalla dieta, è molto più utile scegliere di variare il consumo di prodotti ricchi di grassi sia saturi, come olio di cocco, lardo, carni rosse, sia di grassi insaturi come avocado, pesce grasso, noci e semi.

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Per essere in salute, dunque, è fondamentale avere una dieta ricca e varia. Perché se la dieta è equilibrata, tutti alimenti sono assunte nelle quantità giuste, senza mai esagerare con nessun prodotto. Il colesterolo cattivo si produce di solito quando si mangia sempre gli stessi alimenti, giorno dopo giorno per anni. Se alimentazione è ricca di frutta e verdura fresche, e le proteine provengono da vari cibi: carni bianche e rosse, pesce, latticini freschi, oli spremuti a freddo e frutta secca, si può stare tranquilli sulla salute.

Il segreto della salute: la dieta variata ed equilibrata.

Reazioni allergiche

Cocco è un frutto tropicale che non cresce nelle nostre zone quindi non siamo abituati a mangiarlo regolarmente. Alcune persone potrebbero avere una reazione allergica. Tuttavia i casi di allergia al cocco è un evento estremamente raro. Le persone che hanno intolleranza ai componenti di olio di cocco prima di usarlo devono prima fare la prova allergica, spalmando una piccola quantità sulla pelle. Se dopo un po’ non è comparso rossore o irritazione, vuol dire che il test allergico è stato superato, si può usare tranquillamente l’olio di cocco.

Come scegliere olio di cocco

Olio di cocco. Benefici e usi
Come scegliere olio di cocco. Cosa è importante sapere?

Olio di cocco di alta qualità si può distinguere dal colore: deve essere bianco, senza il giallo. Un’altro segni di qualità è la sua reazione al calore – un buon olio diventa solido facilmente, anche con la temperatura ambiente perché è ricco di grassi saturi.

La patria del miglior olio di cocco è Sri Lanka, India, Thailand ed Indonesia. Tradizionalmente i contadini, nella produzione di olio di cocco, facevano seccare le scaglie di cocco per eliminare l’umidità in eccesso. Dopo di ché il materiale grezzo veniva scaldato su una teglia e pressato per spremere le gocce di olio vegetale.

Oggigiorno i produttori hanno le procedure più semplici: le scaglie vengono pressate con una pressa moderna che permette la spremitura alle temperature superiori ai 40 gradi. Olio spremuto viene lasciato riposare per alcuni giorni, per far scendere il sedimento dopo di ché viene riversato nei contenitori.

Olio di cocco spremuto a caldo o freddo?

Spremitura a caldo

Nella spremitura a caldo la polpa di cocco viene seccata nei forni grandi, poi sottoposta alla pressatura oppure al trattamento chimico per estrarre l’olio. Questo processo è meno delicato e durante questo procedimento vengono eliminate la maggior parte delle sostanze benefiche.

Questo tipo di olio si può riconoscere dalla dicitura Coconut Oil senza ulteriori chiarimenti.

Spremitura a freddo

Olio do cocco Benefici e usi
Olio di cocco spremuto a freddo è ottimo sia per uso alimentare, sia per uso cosmetico

Questo è un metodo più delicato che permette di conservare le sostanze benefiche, ma questo metodo viene utilizzato dai produttori più raramente perché utilizzando questo procedimento si può estrarre non più di 10% di olio contenuto nel cocco. Non è raro che un produttore ha due linee di produzione, quella a caldo e quella a freddo, per ammortizzare le spese e diminuire il prezzo che solo con la spremitura a freddo sarebbe molto elevato.

Durante la spremitura a freddo, la polpa di cocco viene macinata e poi pressata sotto una pressa normale. Così di 1000 frutti di cocco, ognuno dei quali pesa 1,5 kg incirca, viene attorno ai 170 kg di polpa e soltanto 70 litri di olio di cocco naturale spremuto a freddo.

Riconoscere questo olio è possibile dalla dicitura Virgin oppure Extra Virgin Coconut Oil sull’etichetta.

Olio di cocco raffinato

Olio di cocco raffinato spesso si ottiene con la spremitura a caldo. All’olio viene aggiunta l’acqua, diversi acidi e idrossido di sodio e poi il tutto viene scaldato per estrarre tutti i fosfolipidi, metalli, minerali, sali e grassi liberi contenenti l’odore di cocco.

Alla fine viene ottenuto un prodotto quasi senza l’odore specifico di cocco, che si mantiene a lungo ed è più trasparente. E’ molto più facile da trasportare ed è meglio sopporta i cambi di temperatura. Per i venditori è un prodotto ideale.

Però questo tipo di olio è povero di sostanze nutritive. Già durante la spremitura a caldo si perde una buona quantità di sostanze benefiche, con la raffinazione dell’olio si perdono pure gli aminoacidi, sali e minerali.

Olio di cocco raffinato non è adatto per gli usi cosmetici, può essere usato per uso alimentare per friggere la carne e le verdure perché anche scaldato fino alle temperature elevate, non perde le sue proprietà e non crea sostanze cancerogene, come ad esempio olio di palma.

Distinguere olio raffinato si può dalla dicitura Refined o RBD sull’etichetta.

Olio di cocco non raffinato

Come si deduce dal titolo, si tratta di un prodotto che non viene sottoposto al processo di raffinazione. Di solito questo prodotto si ottiene dall’olio di cocco spremuto a freddo.

Questo tipo di olio non solo mantiene lo specifico odore e sapore dolciastro di cocco ma anche tutte le proprietà benefiche. L’olio non raffinato si può utilizzare per friggere ma l’odore specifico sovrasta il gusto della carne e delle verdure. Per questo motivo è meglio usarlo nella preparazione dei dolci. Inoltre è ottimo per preparare i dolci che non richiedono la cottura, come ad esempio dei mousse, torte fredde, sorbetti eccetera, perché si addensa molto facilmente.

Dunque, benefici e usi dell’olio di cocco sono innumerevoli. L’importante è scegliere l’olio spremuto a freddo e possibilmente biologico per godere di tutti i benefici che olio di cocco offre.

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